Member-only story
La Chiamata Cancro
3 Consigli per Facilitare L’attesa
Nota dell’autore ~ Questo articolo è disponibile nelle seguenti lingue: English, Spanish, Italian
Sto scrivendo questo alla vigilia della mia trentaduesima chiamata dal centro tumori. Per coloro di voi che non hanno mai sentito parlare di tale comunicazione, è il termine che uso, dopo essere stata esaminata per un tumore, in attesa dei risultati. Devo ammettere che il mio punteggio è fantastico. Cancro: 1, Io: 30. Quel piccolo fastidioso 1 non sembra paragonabile al 30 fino a quando non lo vedo scritto nero su bianco. Tuttavia, quella prima chiamata affermativa è stata sufficiente a cambiare la mia vita per sempre.
I miei amici ormai sanno che mi concedo 2 settimane pazze nell’anno solare di 52 per non impazzire a causa del mio cancro. Ho avuto un tipo di cancro particolarmente insidioso chiamato cordoma. La durata media della vita di un sopravvissuto al cordoma era di 5–7 anni quando mi è stato diagnosticato per la prima volta nel 2013. Con i progressi compiuti in medicina, la durata media della vita è ora di 9 anni. Il fatto che io sia sull’orlo del mio settimo anno senza cordoma non è un’impresa da poco. Faccio ping pong avanti e indietro tra: “L’ho fatto! Ho battuto le probabilità!” a “Sarei dovuto morire 7 anni fa, perché sono ancora qui?” a “Se sono proprio come le statistiche, da un giorno…
